Archive for dicembre 2010
Changing Paradigm (sottotili in italiano)
Consiglio a tutti, se avete tempo, di guardare questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=xNDuCGZoc5M
buona visione 🙂
Una giornata da adolescente
Ore 7.00: sveglia, devo andare a scuola.
Ore 7.20: esco con lo zaino così mia mamma non sospetta che farò manca.
Ore 7.30: prendo il treno: qui trovo dei miei compagni di classe.
Ore 8.00: sono con un mio amico a casa sua.
Ore 8.05: siamo collegati a facebook: siamo invitati ad una festa che si terrà la sera molto tardi, siccome domani è sabato noi accettiamo l’ invito.
Ore 10.00: usciamo da facebook.
Ore 10.05: ci prepariamo sette panini pieni di tutto quello che troviamo in frigo.
Ore 11.30: entriamo in netlog e invitiamo un po’di amici alla festa di stasera.
Ore 12.00: ora di pranzo, altri quattordici panini con dentro di tutto.
Ore 13.00: prendo il treno per tornare a casa.
Ore 13.45: sono a casa e mi metto a fare i compiti: voglio avere il weekend libero
Ore 19.00: gente adesso ci divertiamo! Ho dieci ore di festa per divertirmi.
Ore 9.00: sono in treno verso casa.
Ore 10.0: mi lancio sul mio letto e mi metto a dormire (finalmente).
Omar e Andrea
Ciao ragazzi… come vi va la vita?? A noi insomma. A parte questo la prof. oggi ci ha dato due consegne da fare: noi ne abbiamo scelto una: 1) Il mio essere adolescente
Il nostro essere adolescente è COMPLICATO…
Complicato perchè cambia tutto: cambiano i nostri caratteri, i nostri modi di fare e pensare, e cambiano delle cose intorno a noi….
E’ complicato perchè abbiamo la sensazione (o almeno per me: cristina) che vada tutto storto… insomma non proprio tutto tutto, ma la maggiorparte delle cose….
Abbiamo la sensazione di fare le scelte e le cose sbagliate e quando cerchiamo di rimediare o farle meglio le facciamo ancora più sbagliate… ma che cavolo…!!! Ci potete dire un PERCHE’???
Però, anche se abbiamo scritto solo cose brutte sull’adolescenza, non significa che sia SEMPRE e per TUTTI così… Insomma è anche una delle età più belle che ci siano… Ci si diverte tanto, si diventa più grandi e quindi più responsabili, si vivono migliaia di esperienze…
secondo te è vero che l’adolescenza è una bella età , ma difficile?
Secondo me l’adolescenza non è una età difficile perchè ci si diverte, si stà assieme agli amici e e si ride con loro.
Però ci sono momenti in cui l’adolescenza ha delle difficoltà : lo studio, le scelte future, ecc…. Sento spesso parlare del
futuro o di quello che devrò fare… io rispondo quasi sempre che devo ancora decidere anche se ho già qualche idea.
Tutto spetta a me decidere non devo guardare cosa fanno gli altri ma solo pensare al mio futuro e questo che voglio;
Pensare con la mia testa e trovare il lavoro più adatto a me!! (Laura)
L’adolescenza
E’ vero che l’adolescenza è una bella età ma è difficile?
Secondo me l’adolescenza è un’età meravigliosa, forse, la più bella oltre all’essere bambini;
credo che l’adolescenza, paragonandola all’infanzia, sembri più brutta perché da bambino si è davvero liberi senza impegni, senza preoccupazioni, insomma senza pensieri per la testa e si è sempre felici. Nell’età dell’adolescenza è tutto più difficile: abbiamo impegni, scopriamo cose nuove della vita e dobbiamo essere molto responsabili; non ci devono più essere i genitori che ci dicono ” fai quello o fai quell’altro”, dobbiamo preoccuparci di una piccola parte di quello che facevano i genitori, e, man mano che ci occuperemo di tutto, prenderemo il posto di quelli che oggi sono adulti. Credo inoltre che durante l’adolescenza sia difficile relazionarsi anche con i nostri coetanei. Ora ci preoccupiamo se qualcuno ci guarda, e quando vogliamo conoscere una persona ci vuole un po’ di tempo, mentre quando eravamo piccoli bastava dire “vieni a giocare con me” oppure “vuoi essere mio amico” e l’amicizia era fatta. L’adolescenza è un periodo in cui noi stiamo cambiando; tutti gli adulti ci dicono che dobbiamo diventare responsabili e ci danno incarichi che solitamente spettano alla mamma, così replichiamo sgarbatamente, e diciamo che non vogliamo fare niente… Beh, forse, pensandoci, sarebbe meglio rimanere sempre piccoli, ma un giorno, anche se non lo vogliamo, saremo già adulti senza accorgersene.
By Elena 3C
Il mio essere adolescente…
Sabato 11.12.2010
Caro Diario,
Di solito, questa giornata la dedicavo a scrivere la letterina a Babbo Natale.
Adesso sono un’adolescente, e queste cose non le faccio più ..
Adesso impiego la maggior parte dei miei pomeriggi a studiare, o ad uscire con i miei amici, a svagarmi con loro.
Devo ammettere che un po’ mi manca scrivere quella letterina, perchè a me piaceva credere in Lui.
Essere adolescente a volte è bello, ma a volte mica tanto ..
Perchè adesso ci sono le difficoltà che devi affrontare da solo, o in gruppo ..
Poi ci sono da fare le scelte ..
Le scelte per il futuro .. Il mio futuro ..
L’adolescenza si più definire come un’ età basata sul futuro 🙂
Gianmarco Serra, Tania Begolo 3C
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Il mio essere adolescente…
Caro diario,
io mi vedo come sono, anche se non mi piaccio. Io sono alta e robusta, capelli di tre colori, neri, marroni e biondi, e gli occhi scuri. Inoltre mi sembra di essere simpatica, anche se delle volte so essere pure antipatica. Tante volte mi prendono in giro, ma se lo fanno significa che sono peggio di me, perchè, come dice mia nonna, credere di essere perfetti è già un gran difetto ( nessuno è perfetto, fortunatamente!). Tanti credono che io sia antipatica, però non sanno in realtà come sono, e, come dico io, certe persone sanno solo il mio nome….ma… anche se lo sanno…non significa che mi conoscono. Ho un carattere abbastanza difficile, sono molto permalosa, pignola sulle cose in cui credo, e mi arrabbio facilmente anche quando, magari, hanno ragione gli altri…ma io seguo il proverbio “Le donne hanno sempre ragione!”
Fra poco dobbiamo decidere che scuola superiore frequentrare; io avrei già un’idea. Mi piacerebbe diventare parrucchiera e sono molto felice di questa decisione. Inoltre il mio desiderio sarebbe di cambiare un po’ il mio aspetto, non solo interiore, ma anche esteriore; ma non preoccupatevi, ce la farò, ne sono sicura 🙂
Emily
Secondo voi, è vero che l’adolescenza è una bella età , ma difficile?
Secondo me, l’adolescenza è una bella età perchè ti puoi divertire assieme agli amici e ridere insieme a loro. Ma è anche una età molto difficile perchè ci sono dei cambiamenti ma anche scelte difficili da prendere e non sai mai la strada da prendere per diventare un adulto responsabile. Certe volte ci penso e mi domando come mi immagino da grande… é difficile… Non sò precisamente come sarò in futuro ma sicuramente sarò felice insime alla mia famiglia, hai miei genitori, parenti e soprattutto con gli amici. Spero che questa adolescenza sia speciale in tutti i suoi modi e senza portare rancore verso i miei coetanei; Spero di fare le scielte giuste per la mia vita!! (Elisa R)
Il mio essere adolesciente
L’essere adolesciente è una cosa difficile…
…adesso intervisterò il primo ragazzo che incontreremo in questa festa frequentata da ragazzi delle medie e superiori.
Giornalista:Â Sono un giornalista e devo fare un’articolo sull’adolescienza ti andrebbe di darmi qualche risposta alle mie domande?
Ragazzo: Si dai va bene, cosa vuoi sapere?
Giornalista: Cosa si fà quando ci si trova fra amici al parco o alle feste?
Ragazzo: Si ascolta musica, si balla, si messaggia, si fanno gare in bici o si sgomma con il motorino.
Giornalista: Questo succede al parco, ma alle feste?
Ragazzo: Si balla fino a quando ci si sente talmente fiacchi da non riuscire a mantenersi in piedi e poi andare alle feste è bello perchè trovi tante altre persone e si possono fare nuove conoscenze.
Giornalista: Guardando gli adulti, tu ti senti inferiore o superiore a loro?
Ragazzo: In certi casi mi sento superiore perchè ho più libertà di pensare dovuta alle tecnologie che ho a disposizione mentre a volte mi sento inferiore a loro perchè comunque sono più grandi e con più esperienza di me.
Giornalista: Ultima domanda, poi ti lascio andare a divertitrti, com’è il rapporto con i tuoi genitori?
Ragazzo: Molto spesso è difficile perchè anch’io mi stò facendo un’idea della vita che per loro può sembrare sbagliata e vogliono farmelo capire, a volte molto semplice perchè possiamo parlare quasi come tra due adulti e la cosa mi piace molto.
Giornalista: Grazie mi sei stato d’aiuto.
Ragazzo: Arrivederci